Tour in Giordania Cosa Visitare

Questa pagina di informazioni risponde alle domande frequenti sul nostro Tour Giordania Nabatea:
Cosa Vedere, Quando Andare, i dettagli tecnici utili per la Giordania.
INFORMAZIONI UTILI PER IL VOSTRO VIAGGIO IN GIORDANIA
Accoglienza e assistenza in aeroporto
Il nostro rappresentante vi accoglierà con un cartello e vi aiuterà per le pratiche di ingresso nel Paese dal desk immigrazione fino al ritiro bagagli, infine vi accompagnerà dal vostro autista/guida.
Accessibilità, passaporti e visti
I titolari di nazionalità italiana ottengono il visto di ingresso in Giordania presso l'aeroporto internazionale Queen Alia di Amman all’arrivo. La validità del visto è per 2 settimane e può essere estesa presso qualsiasi stazione di polizia. Inviate a noi le copie del passaporto due settimane prima del volo al fine di poter preparare il visto per voi gratuito. Passaporti devono essere validi per almeno 6 mesi dal giorno in cui entrate nel Regno Hashemita di Giordania.
Valuta e carte di credito
La valuta locale è il Dinaro Giordano JD. Gli sportelli di cambio sono già disponibili accanto al banco immigrazione o presso la maggior parte degli alberghi o in giro per le visite. Gli sportelli di cambio presso l’aeroporto Queen Alia sono tutti aperti h24 ma hanno un alto tasso di commissione. Quindi il consiglio è di scambiare un importo limitato per le vostre esigenze immediate, per poi cercare una banca o un ufficio cambiavalute in Amman City; gli sportelli sono disponibili ovunque nelle strade di Amman.
Carte di credito tra cui Visa, Diners Club e Mastercard sono accettate, molti negozi più piccoli in particolare quelli nei mercati locali dei piccoli centri urbani preferiscono il pagamento in contanti nella valuta locale (dinari giordani).
Tassa di uscita dal Paese Per le partenze via aeroporto, al momento la tassa di uscita è inclusa nel biglietto aereo dei voli di linea.
WIFI funziona negli hotel e in molti bar. Prese elettriche come in Italia.
Mance stile americano.
CLIMA Giordania
Con clima secco la Giordania è molto più visitabile di quello che si pensi. Simile ad una Campania ha un inverno soleggiato, con punte di freddo mediterraneo. Primavera e autunno sono ovviamente molto piacevoli. L’estate la massima raggiunge i 35-38 gradi.


COSA VEDERE IN GIORDANIA
Il Castello di Ajloun costruito nel 1185 dal generale in capo di Saladino per arginare i Crociati provenienti dal nord della Giordania fu poi ampliato nel 1215. In felice posizione di preminenza sulle colline del nord della Giordania ben conservato rappresenta un esempio del periodo storico medievale islamico caratterizzato dalla attività militare e di conseguenza da edifici e castelli fortificati.
Jerash (Gerasa) in Giordania che facciamo all’inizio del nostro itinerario vi sorprenderà. Non vi aspettate di trovare una così ben conservata testimonianza della grandeur romano-greca nelle province orientali dell'impero. Con una pietra granito-rosa vi aggirerete fra templi, colonnati, strade lastricate teatri,
la piazza ovale e il Tempio di Artemide. Jerash fu annessa alla Lega della Decapoli, e raggiunse il suo apice, si tratta di una delle città romane meglio conservatesi sulle sponde del mediterraneo.
Amman, capitale amministrativa della Giordania, si è sviluppata negli ultimi 100 anni fonde quindi antico e moderno, e vi si trovano edifici moderni, negozi, gallerie d'arte e boutique vicine a tracce del passato Ammonita, età del Ferro, o del periodo ellenistico in cui assunse il nome di Philadelphia, romana e anche cristiano-bizantina. Interessanti i sobborghi nuovi e residenziali di strade e boulevard eleganti con case di pietra bianca, tipica del luogo. I suoi abitanti comprendono una grande comunità palestinese, e hanno una spontanea attitudine cosmopolita, e ospitale. Sede del governo del Re Hashemita, molto stimato dal popolo giordano.
Al Salt si trova ad ovest di Amman 30km ed era la capitale dei giordani prima della fondazione di Amman. È sulla strada tra Amman e Gerusalemme. La città fu costruita in posizione collinare, con le pietre gialle locali. Al Salt è un modello di cittadina in Giordania esempio di armonia sociale, religiosa e architettonica. In Al-Salt le persone di tutte le fedi e culture vivono in pace. Si tratta di un tour a piedi di 2 ore per visitare le chiese/case locali giordane. Durante il tour si godono varie esperienze come pregare nella chiesa ortodossa AL-khader, uno dei santuari più antichi e più sacri in Giordania, risalente al 1682 e utilizzato da musulmani e cristiani, sentire l'atmosfera tradizionale di un luogo di ritrovo per i familiari visitando Madafat Al khalili. (Pranzare in famiglia locale) La vista della città dal ci permetterà di scoprire la pianificazione della vecchia città islamica dove moschee e chiese si sono riunite in un unico luogo e una a fianco all'altra. Il tour include passeggiare per la strada più famosa e antica della città, Al-Hammam Street. Si tratta di una strada stretta dove non sono ammesse auto e troverete diversi negozi tradizionali su entrambi i lati come il negozio Sweet (Knafeh), Qattaif (dolce), il negozio Attar, il negozio di caramelle e noci, verdura, il tabaccaio, il calzolaio, profumeria, barbiere che ha ancora vecchi strumenti da barba.
(Avrete capito che la consigliamo)
Monte Nebo sulla cima del Monte Siyagha.
L'Ordine dei Francescani della Custodia di Terrasanta ha ristrutturato un antico monastero bizantino facendone la sede del loro monastero-santuario. Il luogo è molto mitologico detto il Memoriale di Mosè. Mosè che non raggiunse mai la terra promessa consegnò a suo fratello Aronne in questo luogo il comando delle tribù di Israele in contemplazione da queste alture della Terra Promessa e della valle del Giordano.
Madaba
La cosidetta strada dei Re di cui si hanno cenni storici da 5.000 anni porta da Amman verso sud e la prima tappa è rappresentata da Madaba. Città del Mosaico, Madaba è menzionata nella Bibbia, situata nella piana del Moab invasa dalle tribù israelitiche. Madaba è rimasta una città principale anche nel periodo nabateo fino a quando fu dichiarata provincia romana d’Arabia, e abbellita con colonnati, templi, acquedotti e mura difensive. Madaba conserva nella chiesa greco-ortodossa di San Giorgio (ove si tengono regolari riti) il celebre mosaico, una mappa-mosaico di era bizantina delVI secolo raffigurante la geografia di Gerusalemme e di tutta la zona fino al Nilo con toponomie e distanze. Il mosaico è composto da circa 2 milioni di pezzi, dimensiona 25x5 metri e rappresenta il capolavoro a Madaba ove altri mosaici realizzati fra il V e il VII secolo si trovano nelle varie chiese tra cui la Chiesa della Vergine e la Sala Ippolito.
PETRA ha qualcosa a che vedere con il miracolo, la rivelazione inattesa di come un popolo possa avere concepito di scavare asportare una intera montagna-zona di granito policromo rosso per trasformarla in città, santuario, monastero, deposito, centro urbano. 36Kmquadrati di opere della scultura di una pietra fortunata per le variazioni di colore a tema rosso che varia durante la giornata con il mutare della posizione del sole. Si accede dal Siq, lungo 1200 metri (alto quasi 100mt) una fenditura che le ha permesso di rimanere nascosta e ci si trova davanti alla facciata del Khaznè detto il tesoro. La tecnica di asportazione ha raggiunto uno dei livelli massimi di competenza e creatività. Si prosegue per quella che era l’area abitata e i suoi più importanti edifici funerari: Tomba della Seta, dell'Urna, la Corinzia, Il Palazzo e la Tomba di Sextius Florentinus. Il percorso porta alla salita verso il cosiddetto Monastero (ed-Deir), prendetevi una giornata e gustatevi Petra. Si possono usare asini o cammelli. La notte si torna a vedere lo spettacolo Petra by Night che non è banale e consente di riassaporare questa amante che ci aveva lasciato al tramonto con nostalgia.
WADI RUM DESERT. Lawrence d’Arabia insediò qui il quartier generale durante la Rivolta Araba contro gli Ottomani periodo 1915-1918. Descriveva il Wadi Rum Divino, Vasto, Echeggiante.
Wadi Rum della stessa morfologia di Petra è costituito da granito rosa che genera scenari favolosi, silenziosi, e incontaminati. Le formazioni rocciose raggiungono fino ad altezze di 1.750mt, il territorio è caratterizzato da dune di cipria, canyon, wadi e pozze d'acqua. Il Wadi Rum era noto come Iram e alcuni resti archeo datano a 8000 a.c. 30.000 incisioni rupestri, petroglifi sono presenti sulle sue rocce facenti capo ai Thamudeni, poi ai Nabatei che risulta occuparono il Wadi Rum nel IV secolo a.C., convissero coi Thamudeni adorando le stesse divinità. I Nabatei ci hanno lasciato anche edifici templari. Storici greci e romani citano vigneti e oliveti e le pinete, di cui oggi non rimane alcuna traccia.
BETANIA Il Fiume Giordano Luogo del battesimo di Gesù Cristo da parte di San Giovanni.
Vicino a Gerico si trova il luogo sul fiume Giordano ove si attribuisce l’evento sacro del battesimo di Cristo. Il luogo attira oggi fedeli che si fanno ribattezzare qui. Il luogo ha anche altri valori mitici in quanto si ritiene sia Tell Al Kharrar da dove il profeta Elia ascese al cielo sul carro di fuoco. Ci sono resti di un monastero bizantino con cappelle, fonti battesimali, mosaici.
TESTI INTERESSANTI GIORDANIA
-DALLA MONTAGNA SACRA - BUR – W. DARLYMPLE (diario di viaggio)
-ISLAM Arte e architettura Markus Hattstein
-Orhan Pamuk– Il mio nome è rosso- Einaudi (si svolge a Istanbul e riguarda l’intera società mediorientale da Costantinopoli a Ishfahan a Samarcanda)
-Amin Maalouf - Leone l'Africano – Bompiani (la storia romanzata di Leone "al-Hasan ibn Muhammad al-Wazzan al-Fasi" nato a Granada prima della sua caduta e poi esiliato a Fez. Dopo una serie di avventure ed un passaggio al Cairo arriva a Roma. Si converte al Cristianesimo e poi torna all'Islam... Il piu' bello dei romanzi di Maalouf).
-Sempre di Maalouf è bello Samarcanda che è ambientato in Persia ed e' la storia romanzata di Omar Khayyam e del suo amico Hassan...quello che poi fonda la setta degli Assassini (Hashashin- in Siria c'e' il loro castello, da poco ristrutturato dalla fondazione Aga Khan).
-Un testo molto ben fatto del collega Dr.Joseph Salaita che possiamo inviarvi sui siti archeologici della Giordania.
-LE CROCIATE VISTE DAGLI ARABI –AMIN MAALOUF – SEI
-UNA PACE SENZA PACE – DAVID FROMKIN-RIZZOLI