Il tour giorno per giorno
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D01: PARTENZA DALL’ITALIA. Partenza dall’Italia con volo TAP internazionale diretto per Lisbona da Milano, Roma o Firenze, secondo operativi. Da Lisbona prenderemo un volo domestico e atterreremo all’aeroporto internazionale di Faial. Trasferimento in traghetto sull’Isola di Pico. Sistemazione in hotel, cena libera e pernottamento. |
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D02-07: LAJES DO PICO. In questi giorni ci dedicheremo interamente alle escursioni in mare aperto per l’avvistamento di balene e delfini. Il nostro capitano ci porterà a largo una volta al giorno, per qualche ora, per mostrarci i maestosi giganti del mare, come capodogli, megattere e balene azzurre ma anche delfini di moltissime specie e, se siamo fortunati, persino le bellissime orche. Terrà il passo degli animali in modo da non disturbarli, ma consentendoci comunque di godere delle emozioni legate agli avvistamenti. Nelle diverse stagioni potremo avvistare moltissime specie di cetacei (oltre 20), con picchi di avvistamenti tra febbraio e settembre. Ogni specie ha il suo ciclo di migrazione, ed alcuni animali vivono stanzialmente nelle acque circostanti l'Arcipelago. N.B. LE ESCURSIONI POTRANNO ESSERE EFFETTUATE SOLO SE LE CONDIZIONI METEO LO PERMETTONO.
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D02-07: LAJES DO PICO. Le Isole Azzorre sono tra i 10 migliori siti di avvistamento cetacei nel mondo! Ogni giorno, prima di partire per la nostra escursione, assisteremo a dei briefing tecnico-scientifici dove riceveremo informazioni sulla biologia, il comportamento degli animali, l'ecologia, la storia dei balenieri e molto altro. Le piccole imbarcazioni su cui saliremo sono dotate di Idrofoni, strumenti che non solo aiutano a localizzare gli esemplari, ma supportano anche l'ossrevazione visuale con quella acustica: questo limita moltissimo l'impatto ambientale negativo sugli animali. Le numerose specie di cetacei trovano nelle acque dell'Oceano Atlantico le condizioni ideali per crescere i propri cuccioli, ma anche per l'accoppiamento: le madri approfittano delle temperature miti e della grande quantità di cibo per crescere i piccoli, mentre gli esemplari femmina fertili attendono l'arrivo dei maschi, provenienti dalle fredde acque del Nord Europa, per la riproduzione.
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D02-07: LAJES DO PICO. A largo delle Isole Azzorre, per tutto il corso dell'anno, è molto probabile l'incontro con capodogli, delfini comuni, tursiopi e grampi. I mesi di febbraio e marzo sono caratterizzati dall'esplosione di vita legata al ciclo del plankton, preludio all'arrivo dei grandi misticeti (le balene con i fanoni) come la balenottera azzurra (l'animale più grande mai vissuto sul nostro pianeta), la balenottera comune, la balenottera boreale, la megattera. Il picco della presenza dei misticeti alle Azzorre si protrae fino all'inizio di giugno, periodo in cui arrivano anche la stenella maculata atlantica e il globicefalo. Occasionalmente è possibile anche avvistare varie specie di orche.
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D08: RIENTRO IN ITALIA. Prima colazione e trasferimento al porto di Madalena, dove prenderemo il traghetto che ci porterà a Faial. Allo sbarco, trasferimento all’aeroporto internazionale di Faial per volo di rientro in Italia, scalo a Lisbona, secondo gli operativi.
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La quota individuale di partecipazione € 1080 comprende:
- 7 notti in hotel con colazione
- trasferimenti di arrivo e partenza aeroporto-porto-hotel
- Briefing tecnico-scientifici di 30 minuti ogni giorno prima della partenza per l'escursione
- 5 escursioni in barca (DIPENDENTI DALLE CONDIZIONI METEO)
- Accesso a servizi quali mountain bike, kayak, biblioteca, ecc.
- Biglietto di ingresso al Whaler's Museum
- Assicurazione AXA medico-bagaglio
- Assicurazione per assistenza generale, malattia, incidenti, costi di operazioni di recupero e soccorso
La quota non comprende:
- Voli internazionali e domestici
- Pasti
- supplemento camera singola
La uscita whales watching
prevede un briefing in porto di circa mezzora, vengono presentate le caratteristiche del programma. Prima dell’uscita in mare, ad ogni partecipante viene fornito il giubbotto salvagente (omologato e obbligatorio) e la cerata lunga/corta in tutte le taglie/stagioni. Le scarpe non sono fondamentali, si bagneranno di acqua salata ma poi basta risciacquare con acqua dolce. Consigliamo un cappello aderente senza visiera (il vento può strapparlo facilmente). Quasi sempre si esce in mare con i gommoni (10/15/20 posti, motori da 200/350 CV), affidabili e veloci.
IMPORTANTE: Le imbarcazioni proposte per il Whale Watching sono veloci e disegnate per essere utilizzate in viaggi molto attivi. Pertanto non possono ospitare persone con mobilità ridotta, donne in stato di gravidanza, persone con problemi muscolari o ossei.
Nell’interesse dei viaggiatori, ai fini della qualità del viaggio e della sicurezza l’itinerario può essere variato se si presentano condizioni di necessità.