Mahamastakabhisheka si tiene ogni 12 anni a Shravanabelagola Karnataka India del Sud luogo di pellegrinaggio e devozione della religione jaina. Il jainismo si sviluppò in India nel 500 a.C. circa ed ebbe come profeta fondatore (thirtankara) Mahavira creduto essere il 24mo di una serie che anche se in modo anonimo si era già manifestata e reincarnata nelle ere precedenti. Il Jainismo si basa completamente sull’etica della non violenza (ahimsa) a noi trasmessa dal Mahtma Ghandi. L’etica dell’amore come strumento per ottenere l’illuminazione, la perfezione (siddhi). Alcuni di loro vivono completamente nudi, rigidamente vegetariani, e prendono tutte le precauzioni per tentare di non nuocere minimamente alla benchè piccolo creatura vivente.
Nel 2018 la Festa Jaina comincia dal 7 febbraio e potrebbe coincidere anche con Shivaratri.
Il Mahamastakabhisheka (lett grande consacrazione) è un importantissimo festival Jain. Si  tiene una volta ogni dodici anni nella città di Shravanabelagola in Karnataka, Sud India. La festa si svolge in venerazione di una statua di Bahubali siddha alta più di 17 metri che viene dall’alto bagnata, unta, adorata per 20 giorni con materiali sacri. L'unzione ultima ha avuto luogo nel 2006, e la prossima cerimonia sarà nel 2018.
 Il Mahamastakabhisheka viene inaugurato da acqua consacrata spruzzata sui partecipanti dai devoti che trasportano 1.008 contenitori sacri appositamente preparati. La statua viene poi lavata e unta con libagioni, come latte, succo di canna da zucchero, pasta e zafferano, e cosparsa di polveri di legno di sandalo, curcuma, e vermiglio. Le offerte sono fatte di petali, oro e monete d'argento e pietre preziose. Il  finale della cerimonia  include un enorme pioggia di fiori da un elicottero in attesa. I rituali saranno inaugurati  il 7 febbraio 2018 e continueranno per 20 giorni. Il primo Mahamastakabhisheka (grande unzione) si terrà il 17 febbraio con 108 Kalasas e il secondo con 1.008 Kalasas il 18 febbraio. Abhishekas (unzioni normali) continueranno dal 19 febbraio al 25. Troups culturali e tradizionali di ogni arte, danze e musiche contornano e coloriscono.  

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