Si tratta di viaggi organizzati in occasione di eventi del calendario tradizionale indiano con la presenza della Indologa Dott.ssa Tiziana Ripepi. Chiedete il programmaspecifico integrale senza alcuno impegno. Eccone alcuni esempi:
THEYYAM Kannur nel Nord Kerala (Malabar) è un luogo che dà molta importanza alle arti popolari e la conservazione delle culture tradizionali e antiche. Per i nostri antenati la nostra arte non era altro che la vita. Si usa dire che l'arte era la gratificazione della loro vita e sarebbe difficile individuare la differenza fra l'arte popolare e la vita di tutti i giorni. Theyyam o Theyyatam è uno dei migliori esempi di rituale tradizionale del Kerala. E’ una sintesi di rito, vocale e strumentale, di musica, danza, pittura, scultura e letteratura. E’ considerata una forma degli Dei e Dee per dare voce divina ai partecipanti. Dato l'interesse che c'è nel sangue del popolo, il "Theyyam" sopravvive all'assalto della scienza e della politica nel corso dei secoli. Una danza rituale colorata del Kerala che attribuisce grande importanza al culto degli eroi e spiriti ancestrali, è una cerimonia socio-religiosa. I Theyyam si svolgono solitamente da ottobre a maggio di ogni anno. Ogni villaggio nel nord del Kerala era tenuto a effettuarlo in relazione al santuario locale (Kavu). I Theyyam vengono eseguiti davanti ai templi. Questa danza sacra è creduta propizia di benessere per la società e la famiglia. Theyyam chiamato anche Kaliyattom presenta forme divine, eroi della storia e del mito. Si tratta di una combinazione unica di musica da ballo mimico e riflette caratteristiche di cultura tribale. I Theyyams vengono eseguite dai membri maschi tranne Devakkooth Theyyam in Thekkumbad che è l'unica divinità Theyyam effettuato da una donna. Le storie attorno alle quali le performances Theyyam sono costruite vanno da racconti di Yakshis (Orchi), streghe, serpenti e animali divinità, gesta di eroi e antenati locali. La parola Theyyam produce nella mente un quadro magico-religioso. |
SHIVARATRI Mahashivaratri è un festival ampiamente celebrato nei templi del Sud dell’India. Andhra Pradesh, Karnataka, Kerala e Tamil Nadu. Shiva è adorato e considerato il Dio Unico e l’Adi Guru, dal quale ha origine anche la tradizione yogica. Le posizioni dei pianeti in questa notte sono tali che c'è una naturale energia a favore del sistema umano e può essere di beneficio fisico e spirituale rimanere svegli e consapevoli. In questo periodo gli artisti di diverse discipline come la musica e la danza eseguono per tutta la notte nel tempio. Avvengono pellegrinaggi dai villaggi alle città con i grandi templi con i vestiti più belli e tradizionali. Adoratori hindu adornati di tre strisce orizzontali di cenere sacra sulla fronte e collane di rudraksha presentano le loro offerte al tempio di Siva Nataraja, re della danza cosmica, il signore del Tandava, re dei danzatori, ove avvengono riti suggestivi. È impossibile narrare la quantità di situazioni e riti e simboli che possono verificarsi in questi giorni. Periodo di matrimoni nei templi. |
DIWALI (ottobre - novembre) Diwali detta anche Dipavali o Deepawali è una delle più importanti feste hindu, "festa delle luci". Durante la festa si usa infatti accendere delle luci (candele o lampade tradizionali chiamate diya). In molte aree dell'India i festeggiamenti prevedono spettacoli pirotecnici di dimensioni notevoli, tutti accendono luci candele a casa al negozio o dovunque. Si tratta del ritorno di RAMA dopo 14 anni di esilio alla città di Ayodya (dal poema classico indiano Ramayana). Il principe Rama avatara di Vishnu, esempio di incarnazione della correttezza e della giustizia stessa, del DHARMA eterno era amatissimo fin da piccolo dal popolo della sua città. Rama dopo 14 anni di peripezie e prove personali può tornare a palazzo da suo padre re e decide di farlo in incognito di notte per la solita modestia che lo contraddistingue. Il popolo lo seppe, gli andò incontro nella foresta e accese file (avali) di lampade (dipa) in suo onore, da qui il nome Dipawali o più semplicemente Diwali. I festeggiamenti per Diwali si protraggono per cinque giorni nel mese hindu di Ashwayuja. Festeggiato ampiamente da hindu, jainisti e sikh è la celebrazione della vita e l'occasione per rinsaldare i legami con familiari e amici. Per i jaina rappresenta inoltre l'inizio dell'anno. |
HOLI, la festa dei colori, il carnevale dell'India Il momento divertente del calendario indiano e una rituale festa della religione induista è quel un trionfo di colori e rumori che si chiama Holi. Si celebra il giorno di luna piena del mese di Phalgun (Chandra Purnima significa Luna Piena) Durante i tre giorni di festeggiamenti è possibile vedere in ogni città, villaggio, campagne, giovani, vecchi, bambini, donne, uomini giocare gettandosi polveri coloratissime miste ad acqua mischiandosi ceti e caste. Con lunghi bastoni ragazze e signore battono giocosamente, per l’unica volta durante l’anno, i rappresentanti dell’altro sesso. Abiti, visi, strade si colorano come se si vivesse in un arcobaleno di rossi e gialli. |
NAVARATRI DURGA Navaratri, Dussehra, e Durga Puja sono feste celebrate in parti dell’India con sfumature di significati diversi. Di solito intorno ad ottobre i primi nove giorni di questo festival sono conosciuti come Navaratri (nava=9 in sanscrito), e sono pieni di balli in onore della Dea Madre (Durga, Kali e altri appellativi). Il decimo giorno, chiamato Dussehra (in India Sud) è dedicato a celebrare la sconfitta del re demone Ravana da Lord Rama (Ramayana). Esso coincide anche con la vittoria della Dea Durga sul bufalo demone Mahishasura (la grande ignoranza). In India orientale, il festival è osservato come Durga Puja. Enormi statue della Dea sono fatte e immerse nel Gange sacro. Il festival è un evento sociale e teatrale, con danza e spettacoli culturali tenuti in tutto il paese. India Nord lato Gujarat e Rajasthan si usano splendidi balli sociali tutte le sere in piazza usando delle bacchette che si toccano con ritmo estremamente gioioso e ripetitivo (Dandia Dance). |
KUMBHA MELA Il Festival Kumbh si tiene nella notte di luna piena (Purnima) del mese di Paush e durante tutto il mese. Si celebra a Haridwar, Ujjain e Nasik ogni quattro anni più il Kumbh a Prayag che ha un significato speciale. (4 città) Il Festival Kumbh si caratterizza per il fatto che si tiene sulle rive dei fiumi sacri. A Prayag ogni 12 anni si tiene sulle rive dei fiumi Gange-Yamuna e il mitico Saraswati scorre in sotterraneo, a Haridwar il Gange e a Nasik il Godavari. Una grande fiera si svolge in queste occasioni sulle rive di questi fiumi con un enorme congregazione di pellegrini devoti. La festa e la mitologia risalgono all’evento del frullamento dell’ Oceano di Latte (Universo) da cui scaturirono gli elementi di nuovo puri fra cui la amrita (liquido di immortalità). Shiva la trasportò in una brocca (Kumbh) e perse 4 goccie. (Altre versioni parlano di gocce del suo sperma). La brocca viene celebrata descritta analizzata con molti simboli esoterici. Per questo evento si muovono gli asceti che vivono nelle parti più remote dell’India. |
LADAKH HEMIS FESTIVAL Festival Buddhista. I due giorni di Hemis commemorano la nascita di Guru Padmasambhava, che fondò il buddhismo tantrico (mahayana) in Tibet portandolo dall'India attraverso il Nepal. Si tiene nel mese di giugno o luglio di ogni anno da 300 anni al monastero buddhista di Hemis Jangchub Choling, nei pressi di Leh. Il vertice estetico del Festival di Hemis è il Masked, la danza che rappresenta il bene che prevale sul male. Gli artisti indossano costumi elaborati e bizzarri e maschere dipinte, colori vivaci. Queste maschere sono la parte più impressionante della danza. I movimenti di danza sono lenti, e le espressioni grottesche. La musica è scandita da suoni di cimbali, tamburi, e cornilunghi. Ogni ingombrante colorata maschera simboleggia una figura diversa nella leggenda che viene narrata mimicamente. La danza Padmasambhava, che mostra la conquista dei demoni Ruta, comprende Yama - il Dio della morte, e lo stregone Guru Trakpo - il Dominatore di tutti i demoni. È inutile dire che le radici hindu sono del tutto visibili e vivono presenti nei buddhismi himalayani. |
KERALA TEMPLE FESTIVAL Il TRHISSUR POORAM KERALA FESTIVAL si svolge a fine aprile-inizio maggio Il Kerala vanta molti templi in cui vengono celebrate feste molto ricche. Grandi processioni di elefanti adornatissimi, suonatori di percussioni e altri strumenti, gare di barche , vita di mercati e riti popolari… |
SRI LANKA ESALA PERAHERA Esala Perahera (il festival del Dente del Buddha) è la grande festa di Sri Lanka. E' opulenta nella sua organizzazione e nel dispiegamento di uomini mezzi ed elefanti, costumi e scenografie. Di solito si tiene in luglio o agosto a Kandy, ed è diventato un simbolo dello Sri Lanka. Si tratta di un festival buddista costituito da danze fuochi d’artificio, gli elefanti sono ornati con sontuose vesti e splendidamente dipinti. Esala Perahera a Kandy risale a tempi antichissimi almeno al 300 d.C. quando la Sacra Reliquia del Dente del Buddha è stato portato in Sri Lanka dall’India simbolo della espansione del buddismo fuori dal continente indiano. Il Dente di Buddha Gautama viene portato e adorato in processione (perahera) sul retro del più grande elefante ove si trova un cofanetto che lo conserva. Sri Dalada o Maligawa è il Tempio della Sacra Reliquia del dente ed è nella città di Kandy in Sri Lanka. La reliquia ha svolto un ruolo importante e Kandy è stata dichiarata patrimonio mondiale dall'UNESCO, in parte grazie al tempio. I monaci dei due ordini del Malwatte e Asgiriya svolgono i compiti rituali nella camera interna del tempio, a rotazione annuale, tre volte al giorno: all'alba, a mezzogiorno e sera. Perahera cade il giorno di luna piena del mese Poya buddista di Esala ed è altrettanto popolare tra gli hindu e buddisti. Kandy Perahera è un rito di due settimane. La caratteristica di questa festa sono le processioni colorate che comprendono elefanti decorati, ballerini tradizionali, musicisti, suonatori di oboe di bambu, tedofori, giocolieri, migliaia di pellegrini e donne vestiti a festa. |
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